“HR: WORK IN PROGRESS”, il Digital Day a Milano dove non poteva mancare la Certificazione di Professione HR
Il 30 maggio 2019 abbiamo partecipato al Digital Day “HR: Work in Progress” a Milano presso la Fondazione Giacomo Brodolini, un evento dedicato esclusivamente al mondo HR, in cui si sono approfondite tematiche particolarmente interessanti ed innovative con grandi professionisti del settore.
Al centro dell’evento non solo l’innovazione in termini di tecnologie e spazi di lavoro, ma anche tematiche più trasversali quali soft skills, creatività e diversity. Tra queste, non poteva mancare la Certificazione di Professione HR!
Il Digital Day ha coinvolto oltre 100 professionisti del settore HR ed è stato introdotto da Jörg Buck, CEO della Camera di Commercio Italo-Germanica, ente che ha organizzato l’evento in collaborazione con Great Place to Work Italia. Buck ci ha dato il benvenuto mostrandoci un video molto stimolante che mostrava le affinità tra Italia e Germania, e, dopo un’interessante presentazione di AHK Italia, ha ceduto la parola agli altri speaker.
Ad entrare nel vivo del tema Tech per il settore HR è stato Fabio Moioli, Head of Microsoft Consulting & Services di Microsoft Italia, analizzando e spiegandoci gli aspetti e l’utilità dei nuovi strumenti dell’intelligenza artificiale collegati alla Professione HR, ad oggi sempre più numerosi e potenti.
Alberto Cominelli, Head of Project Management & Workplaces di CBRE Italia ha condiviso con noi le modalità e gli stili con cui si sono evoluti gli spazi di lavoro; prima caratterizzati da chiusura, silenzio e distinzioni gerarchiche… oggi specchio della realtà e delle esigenze aziendali, rivoluzionati nell’ottica di lavoro in team e adibiti appositamente per fondere benessere, tecnologia, collaborazione e creatività.
Alberto Cannistrà, Head of Siemens Real Estate di Siemens Italia, ci ha accolti in #CasaSiemens, condividendo con la platea le tecniche di Smart Working che adottano nella sua Azienda, implementate anche grazie al processo di trasformazione degli spazi che hanno recentemente sviluppato e alla creazione di nuovi ambienti non convenzionali aperti anche il weekend per le famiglie dei collaboratori.
Ad introdurre la sezione dell’evento dedicata al parallelismo tra HR e Digitalizzazione, Raffaele Ferragina, Presidente di HR People – Passion for Human Resources, ha spiegato in cosa consiste la Certificazione di Professione HR e i vantaggi che comporta sia per i Professionisti, sia per le Aziende che li assumono. La Certificazione rappresenta un’occasione ottima per restare aggiornati e per provare ufficialmente a livello extranazionale le proprie competenze professionali; comprese le competenze digitali, ormai fondamentali e richiestissime nelle Imprese di oggi.
David Casalini, CEO & Founder di Startupitalia! ha presentato la nuova imprenditoria italiana, quella delle Start Up, raccontando la nascita della sua Azienda e i grandi successi raggiunti, la sua sfida in un contesto, quello italiano, ancora indietro rispetto agli altri Paesi del Mondo in tema di Start Up.
Jacopo Pasetti, Associate e Fabio Ciarapica, Senior Partner di Aegis Human Consulting Group hanno discusso del nuovo approccio da adottare riguardo alla mappatura delle competenze, le c.d. “skills in action”, coniando il nuovo termine di “enablers” (o abilitatori) per definire chi, in azienda, ha il ruolo di capire e definire passaggi non chiari e mettere a fuoco le richieste sfuocate, modellandole al contesto e al momento specifico.
Cedono il posto a Gabriele Maria Masi, Ph.D. candidate in cultural and social anthropology ed editor di WOW! Webmagazine, che con una presentazione molto interessante e coinvolgente, ha spiegato le varie sfaccettature delle Ways Of Working, che si stravolgono grazie all’inserimento di nuove tecnologie che automatizzano i processi, semplificano e velocizzano la comunicazione e avvicinano i team anche in maniera virtuale per poter gestire processi e persone in un ambiente aziendale e globale in forte cambiamento.
A concludere gli speech, Barbara del Micheli, Coordinatrice del Master “Diversity & Inclusion” della Fondazione Giacomo Brodolini ha portato la testimonianza di come le diversità di profili, competenze ed esperienze influenzino positivamente i gruppi di lavoro e aumentino le loro capacità di generare innovazione, rendendo le “Organizzazioni Inclusive” anche le più competitive.
La mattinata si è conclusa con un workshop creativo con il metodo FourSight, condotto da Andrea Montuschi, Presidente di Great Place to Work Italia, volto a comprendere i diversi approcci alle modalità di lavoro creativo.
È stato un vero piacere partecipare a questo evento, stimolante e ricco di nuovi spunti, innovativi e di riflessione.